Una delle domande più comuni che riceviamo dalle clienti è: “qual è la differenza tra massaggio drenante e linfodrenante?” La verità è che, nonostante la somiglianza nel nome, sono due tipologie di massaggio totalmente differenti. Vediamo insieme perché.
Sebbene entrambi i massaggi si occupino di “drenare” i liquidi che ristagnano tra le cellule, hanno scopi differenti. Infatti, vengono eseguiti con tecniche manuali completamente diverse fra loro perché vanno a stimolare due circolazioni distinte e separate: La circolazione venosa e quella linfatica.
La circolazione venosa scorre più in profondità rispetto a quella linfatica. Infatti, il massaggio (drenante) che serve per stimolarla e dunque per favorire il riassorbimento dei liquidi tra le cellule avrà un carico pressorio maggiore rispetto a quello che viene eseguito per drenare la linfa.
La circolazione linfatica scorre molto superficialmente. Dunque, per drenare la linfa, il carico pressorio dovrà essere molto leggero. Il sistema linfatico aiuta a mantenere l’equilibrio dei fluidi nel corpo raccogliendo i liquidi in eccesso e le tossine rilasciate dalle cellule riversandoli nel flusso sanguigno. Aiuta anche a difendere il corpo dalle infezioni fornendo cellule che combattono le malattie.
Il massaggio linfodrenante è una tecnica di massaggio che stimola il flusso della linfa. È usato per scopi medici o cosmetici. Questo metodo si basa su movimenti lenti e dolci, eseguiti in direzione della circolazione linfatica con variazioni di pressione. È una tecnica di massaggio che agisce quindi sui vasi linfatici per eliminare gonfiori, edemi e cellulite. Inoltre favorisce il drenaggio della linfa nel sistema linfatico che aiuta a rimuovere i rifiuti e le tossine dai tessuti corporei.
La linfa è un liquido incolore, di composizione simile al plasma sanguigno e trasportato ai vasi linfatici. È coinvolto nella purificazione delle tossine dal corpo e nella lotta contro le infezioni. Lungo i vasi ci sono i linfonodi, la cui funzione è quella di filtrare la linfa, rimuovere i detriti e innescare reazioni di difesa immunitaria. Una mancanza di circolazione linfatica può portare a vari disturbi, come gambe pesanti, invecchiamento precoce o gonfiore (linfedema). Lo stile di vita sedentario è una causa comune di cattiva circolazione. È anche comune avere edema dopo un intervento di chirurgia sia generale che estetica.
I suoi benefici sulla circolazione spiegano che il drenaggio linfatico è spesso usato per trattare condizioni come vene varicose e gambe pesanti. Il drenaggio linfatico può intervenire anche per ridurre l’edema di origine venosa, legato a trombosi; o in seguito a traumi sportivi, come distorsioni e fratture. In quest’ultimo caso, il drenaggio non è un trattamento per la lesione, ma aiuta semplicemente a ridurre il gonfiore.
Come abbiamo detto, la pressione di questo massaggio è molto delicata. Non vengono utilizzati oli e creme ma borotalco. Le manovre eseguite vengono chiamate “spostamento di pelle”, proprio perché non vi è pressione sui tessuti.
Il vero massaggio linfodrenante inizia e finisce dallo “scarico del collo”, perché si va a liberare la prossimità dello scarico principale della linfa. Così che quando andremo a trattare la zona interessata, la linfa non troverà ostacoli durante il percorso.
Se soffri di piedi stanchi o ritenzione idrica, il drenaggio linfatico manuale durante la gravidanza può essere utile. Questa forma delicata di massaggio favorisce il flusso e il rilascio del fluido trattenuto nei tessuti del corpo. Questo è il motivo per cui molte donne trovano il massaggio linfatico molto benefico, soprattutto nelle fasi successive della gravidanza di solito nel terzo trimestre. La ritenzione di liquidi può essere un disagio temporaneo che causa gonfiore alle caviglie e alle gambe, riducendo così mobilità e comfort.
Il massaggio linfodrenante non è indicato a coloro che hanno problemi di pressione alta, infezioni in atto, asma e problemi al cuore.
Il massaggio linfodrenante va eseguito necessariamente su un massimo di due regioni corporee a seduta, per non sovraccaricare il sistema linfatico. La durata parte da 40 minuti a salire. Per ottenere dei buoni risultati occorrono dagli 8 ai 10 massaggi. Già dai primi si avvertiranno benefici nelle zone trattate e saranno visibilmente più sgonfie.
Il costo di un massaggio completo al corpo linfodrenante, presso il Centro estetico Cruciani è di 75 € per una durata di 1 ora e 30 minuti circa. Mentre se eseguito al viso, la durata è di circa 30 minuti e il costo è di 25 €.
Il massaggio drenante è una tecnica di massaggio studiata per ridurre la ritenzione idrica e migliorare la circolazione sanguigna. Attraverso una manualità lenta e profonda, stimola le cellule adipose a sciogliere l’intreccio di fibre che causa l’aspetto a buccia d’arancia della cellulite. Vediamo quali altre azioni si hanno grazie a questo massaggio.
Come sappiamo, una delle cause della cellulite è la riduzione della circolazione sanguigna. Una ridotta circolazione impedisce alle cellule, presenti nel sangue, di assorbire i liquidi (composti da sostanze rifiuto) che le cellule adipose ed altre cellule rilasciano. Quelli che vengono comunemente chiamati “liquidi in eccesso”, ristagnano tra le cellule, scatenando i processi che causano la cellulite. Grazie a questo massaggio, che viene eseguito in senso centripeto (verso il cuore) la circolazione sarà agevolata ed il sangue scorrerà con più facilità.
Favorendo il riassorbimento dei liquidi in eccesso, ha effetti diretti contro la cellulite. Infatti, per trattare la cellulite, viene di solito associato al massaggio rassodante, per avere una doppia azione. Drenare i liquidi e sciogliere l’intreccio di fibre che si crea attorno agli adipociti che formano la cellulite.
Oltre ad agire contro la cellulite e la ritenzione idrica, il massaggio drenante migliora di gran lunga l’aspetto della pelle. Stimolando i tessuti ed utilizzando creme ed oli specifici durante il massaggio, la pelle sarà idratata e nutrita. Le manovre stimoleranno le cellule responsabili dell’elasticità e della compattezza della pelle, tonificando e rassodando.
Essendo le manovre di questo massaggio profonde e lunghe, il tessuto muscolare ne trarrà un gran beneficio. Sia per chi conduce una vita sedentaria ed ha perso tonicità, sia per chi svolge un’intensa attività fisica e ha bisogno di sciogliere i muscoli. Inoltre, dal momento in cui questo massaggio aumenta la circolazione sanguigna, i muscoli verranno maggiormente nutriti ed irrorati di sostanze utili al loro sviluppo.
Se conducete una vita particolarmente sedentaria, o per lavoro state molto tempo in piedi o seduti, vi capiterà sicuramente di sentire le gambe pesanti e gonfie a fine giornata.
Se viene trascurato questo può portare alla rottura di capillari, che sono quei fastidiosi segnetti rossi sulle gambe. Ed anche ad un aumento della ritenzione idrica. Il massaggio drenante, se eseguito con costanza, aiuta a ridurre il gonfiore ed a prevenirlo.
Per questa tipologia di massaggio la tempistica dipende dalla zona che si sceglie di trattare. Se si opta per tutto il corpo, il massaggio avrà la durata di un’ora. Se, invece, si preferisce concentrarsi solo sulle gambe ed i glutei, la durata sarà di 30 minuti totali.
Questo massaggio consta di manualità lente e profonde e veloci e leggere, che si scelga di trattare tutto il corpo o solamente le gambe, partirà sempre dalla prossimità dei punti di scarico. Ovvero dove sono presenti i linfonodi che filtrano il sangue e lo faranno procedere fino ad arrivare al cuore; dove verrà reimmesso nella circolazione perfettamente ripulito. Questa tecnica si esegue partendo dalle prossimità degli scarichi, per liberare i canali dove dovranno scorrere i liquidi in eccesso, per essere eliminati. Questo affinché i liquidi, stimolati dal massaggio a scorrere più velocemente, non troveranno ulteriori accumuli e potranno defluire liberamente.
Spesso ci è capitato di sentire questa domanda. Ebbene, la risposta è NO! E vi spieghiamo anche il perché. Il dolore causa una reazione spontanea nel nostro corpo, oltre all’irrigidimento, la “vasocostrizione”. I vasi sanguigni che grazie al massaggio dovrebbero assorbire più liquidi per poterli eliminare, si restringono a causa del dolore impedendo l’azione del massaggio. Quindi, un massaggio drenante e anticellulite non deve MAI fare male. Ovviamente se si trattasse di un massaggio decontratturante, sarebbe ben diverso. Ma per quanto riguarda la cellulite, non bisogna mai avvertire dolore, altrimenti andremmo a peggiorarla, anziché ridurla.
Ora che sappiamo che il massaggio non deve fare male, viene spontaneo domandarsi: “come faccio a capire se la pressione applicata dalla massaggiatrice è efficace?” All’inizio di un massaggio l’estetista chiederà sempre se la pressione va bene, se è troppo forte o troppo delicata. Questo non perché non sa fare il suo lavoro, ma perché la soglia del dolore è del tutto soggettiva. Toccando il tessuto l’estetista sa quanta pressione va esercitata, ma non conoscendo la cliente, è necessario capire se le manualità le provocano fastidio. Può capitare che alcune persone preferiscono una pressione più decisa ed altre una più delicata. Per questo è importante parlare con la professionista che sta eseguendo il massaggio per stabilire insieme quale sia la pressione giusta da utilizzare.
Il massaggio drenante, può dare diversi effetti, sia subito dopo averlo eseguito che anche il giorno successivo. Uno degli effetti immediati che da, è la stimolazione della diuresi. Può capitare di avvertire il bisogno di andare spesso in bagno, ed è del tutto normale. Può anche capitare di sentire lievi dolori muscolari e stanchezza. Sono tutti effetti che spariscono nel giro di due giorni e che non danno alcun problema all’organismo.
La frequenza dipende molto da cosa si deve trattare. Le sedute vengono scelte in base alla situazione soggettiva della cliente. Solitamente si inizia con una volta a settimana per circa 8 o 10 sedute, poi si valuta insieme come procedere. La durata varia dalle zone scelte, tutto il corpo, gambe, addome, ecc. La durata minima è di 30 minuti.
Il costo di questo massaggio parte da 120€. A seconda delle zone da trattare o dal pacchetto che si sceglie di acquistare.
Abbiamo risposto ai vostri dubbi sulla differenza tra massaggio drenante e linfodrenante? Speriamo di si!! Non vi resta che affidarvi ad Estetica Cruciani. La titolare Denise Cruciani è specializzata in entrambe le tecniche e saprà consigliarvi quella che fa per voi.. Per maggiori informazioni chiama o scrivi su whatsapp al 3518117814 oppure invia un’email a [email protected]!
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